venerdì 23 marzo 2012

Liberalizzazioni: l’importante è che i patrocinatori non rinfoderino le spade ma le brandiscano alte in tutela dei danneggiati.


"Rc auto, addio ai rimborsi per i "colpi di frusta": stretta sulle frodi; fino a 5 anni di carcere e banca dati danneggiati e testimoni. Sconti a chi installerà la scatola nera. Gli automobilisti virtuosi pagheranno la stessa tariffa Rc Auto in tutta Italia."

 Questo è il messaggio che i media fanno passare all’indomani dell’approvazione della Camera,  con 365 sì e 61 no e 6 astenuti, del Decreto Liberalizzazioni del Governo Monti, che ora aspetta la firma del Capo dello Stato. Addio ai rimborsi per i colpi di frusta. 

Nessun addio, si intende. Come non c’è stato, del resto, nonostante gli organi di stampa titolavano con la stessa funesta malinconia, per il danno morale. L’unica cosa certa è che far valere i propri diritti contro i poteri dei forti è sempre più difficile. E domani lo sarà ancora di più. L’importante è che i patrocinatori non rinfoderino le spade ma le brandiscano alte in tutela dei danneggiati.