"Rc auto, addio ai rimborsi per i "colpi di
frusta": stretta sulle frodi; fino a 5 anni di carcere e banca dati
danneggiati e testimoni. Sconti a chi installerà la scatola nera. Gli
automobilisti virtuosi pagheranno la stessa tariffa Rc Auto in tutta Italia."
Questo è il messaggio che i
media fanno passare all’indomani dell’approvazione della Camera, con 365 sì e 61 no e 6 astenuti, del
Decreto Liberalizzazioni del Governo Monti, che ora aspetta la firma del Capo
dello Stato. Addio ai rimborsi per i colpi di frusta.
Nessun addio, si intende.
Come non c’è stato, del resto, nonostante gli organi di stampa titolavano con la
stessa funesta malinconia, per il danno morale. L’unica cosa certa è che far
valere i propri diritti contro i poteri dei forti è sempre più difficile. E
domani lo sarà ancora di più. L’importante è che i patrocinatori non
rinfoderino le spade ma le brandiscano alte in tutela dei danneggiati.