Approvati in Commissione industria gli emendamenti “gemelli”
sul risarcimento dei danni permanenti di piccola entità, alias colpo di frusta.
Ecco il testo: “In ogni caso, le lesioni di lieve entità, che
non siano suscettibili di accertamento clinico strumentale obiettivo, non
potranno dar luogo a risarcimento per danno biologico permanente”. Siamo sicuri
che questo sia effettivamente la strada giusta per limitare le frodi. L’obiettivo
è nobile e lo condivido appieno. Ma le
strade per limitare le frodi e fare veramente in modo che i premi per la RCA si
riducano sono assolutamente altre.
Di contro un barlume di rispetto nei confronti dei diritti
costituzionalmente garantiti c’è ancora. Bocciato il comma 2 dell’art 29 del
Decreto che riguardava il risarcimento in forma specifica con la riduzione del
30% con il risarcimento per equivalente.